Innovazione da Izmade

Tavoli in bioplastica e cippato artigianale

Due storie

Momenti rappresentativi della nostra realtà,

piccole storie che ci piace condividere

Honduras, Germania, Kyoto e Perugia sono solo alcune delle tappe che ha compiuto Giulia prima di arrivare ad Izmade.

Attualmente frequenta il corso di scenografia delle Scuole San Carlo da noi ha trovato il luogo giusto per svolgere il tirocinio e mettere in pratica le competenze apprese nelle esperienze precedenti.

Le sue capacità e il suo carattere ci hanno da subito infuso fiducia e siamo contenti che ora nel racconto delle sue vicissitudini ci sia anche un pochino di noi.

Il regno di Massimiliano, Massi per tutti, è la falegnameria.

Nella sua vita ha svolto diversi lavori, sognando di poter vivere della sua vera passione: lavorare il legno. Seguiva Izmade sui social e un giorno il nostro bisogno di un falegname ha coinciso con la sua ricerca di un nuovo impiego.

Grazie al suo carattere gentile e aperto con tutti è subito diventato parte integrante del gruppo. Ha sempre la battuta pronta, soprattutto mentre fa colazione con le sue crostatine.

P L A Y G R O U N D   C I V I C O

P R O G E T T O

 





 

Il co-working space progettato per il comune di Frassinetto prende spunto dalla conformazione delle abitazioni più antiche del paese, dette “a  conchiglie con valve chiuse”.

Queste abitazioni, a scopo difensivo, presentavano un’unica apertura verso l’esterno: il concetto di chiusura e protezione è stato ribaltato, affiancando alla suggestione delle arcate l’immagine del network.

All’interno dello spazio sono state adibite aree con differenti funzioni: una zona dedicata all’ufficio coworking, composta da tavoli per lavorare singolarmente o in team, una zona relax, con coffee table e libreria e un punto informativo.

A caratterizzare l’ambiente sono i tavoli: i top, realizzati da Plastiz, sono stati creati a partire da bioplastica e cippato artigianale di Ramaglie. La texture trasparente e dalle tinte naturali crea così un contrasto con il blu della struttura e il rosso delle sedute.

led posizionati al di sopra degli archi in ferro distribuiscono la luce che si diffonde così sulla volta della stanza. Gli archi inoltre definiscono le diverse aree dello spazio progettato ed esprimono la volontà del comune di aprirsi a nuovi approcci per la valorizzazione del territorio, delineando un nuovo slancio verso il futuro.

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A b b i a m o   p r o g e t t a t o

R E N D E R

La parete progettata per lo studio di produzione audio e video @rkhstudio unisce funzionalità ed estetica.

Il progetto nasce dalla necessità di chiudere una finestra e insonorizzare l’ambiente.

La cornice in legno inquadra i pannelli fonoassorbenti neri in contrasto con il colore chiaro dei listelli in frassino.

led posti all’interno dei listelli contribuiscono a creare teatralità, rendendo la parete protagonista della stanza.

R E N D E R

Il mobile per il bagno progettato permette di creare un ambiente organizzato, combinando elementi a giorno, ante e cassetti.

Il top è realizzato dalla boule in legno che contrasta con la forma esile e minimale della struttura in ferro. I ripiani in vetro creano piani di appoggio, donando leggerezza alla struttura.

Una soluzione d’arredo ideale per ottimizzare lo spazio.

L’editoriale di giugno

 

Iniziamo da una frase a effetto: “Non esiste nulla di simile in tutto il pianeta Terra, salvo cercare a Torino, in Barriera di Milano, tra Izmade e Plastiz“. L’affermazione è altezzosa, ma siamo increduli e felici di aver ideato e realizzato qualcosa che non abbiamo mai visto on-line.

Nel mondo del design il “già visto / già fatto” è pura routine. Il Nuovo nel design si verifica in occasione di cambiamenti sociali e di innovazione tecnologica. Per quanto riguarda la tecnologia, spesso accade che le novità passino attraverso grandi investimenti o si verifichino nei dipartimenti delle università che fanno ricerca e sviluppo applicato. Questa volta è accaduta tra Plastiz e Izmade.

Aver ideato e realizzato questo tavolo con un piano di plastica bio-based compostabile, ci rende entusiasti.

Dopo anni passati tutti i giorni a scandagliare il Web per rimanere aggiornati, questa volta crediamo di aver innovato, di aver prodotto qualcosa mai fatto e visto prima d’ora.

Siamo euforici e non riusciamo a trattenerci dal farvelo vedere.

p.s. Un super ringraziamento a Marta Mariani di Ramaglie per averci fornito il materiale utilizzato per le inclusioni.